L'appello di Milanese, Infettivologo, Confcooperative Sanità: Una regia unica sul fronte dell'organizzazione delle campagne vaccinali e l'utilizzo immediato del mondo della cooperazione sociosanitaria.
«Ora serve più personale qualificato. C'è un potenziale esercito a disposizione della campagna vaccinale del Servizio sanitario pubblico di oltre 400mila operatori, tra cui infermieri e Oss, -spiega - che potrebbero essere coinvolti nella campagna vaccinale, intermediando tra i medici di base e 160 milioni di cittadini.
Non solo. Ogni Asl si organizza da sè e così si rischia il caos»