leNOTIZIE

SUMMIT INTERNAZIONALE COOPERAZIONE SANITARIA

SUMMIT INTERNAZIONALE COOPERAZIONE SANITARIA
Milanese: la cooperazione e' la risposta innovativa ai problemi di salute delle comunità in molti Paesi del mondo

Categorie: in PRIMO piano

Tags: assistenza sanitaria ,   giuseppe milanese ,   Salute

Il Presidente di FederazioneSanità Confcooperative e' intervenuto questa mattina alla conferenza internazionale "Assistenza sanitaria locale e servizi sociali: l'innovazione al servizio delle nostre comunità" all'interno del summit internazionale della Cooperazione che si è' tenuto a Quebec City dal 6 al 9 ottobre.



La necessità di sviluppare nuovi servizi nell'area dell'assistenza primaria non e' soltanto un problema italiano, ma riguarda larghe fasce di comunità in tanti Paesi del mondo. 



Sono comuni infatti le sfide poste dall'invecchiamento delle popolazioni, tanto in termini economici che in termini sociali, e di modelli di assistenza, fino ad oggi basati sull'acuzie e incapaci di affrontare i problemi connessi con cronicità e fragilità.



Molti Paesi hanno trovato nella cooperazione lo strumento più adatto a fornire delle risposte concrete e accessibili. 



Il modello di assistenza primaria promosso dalla cooperazione in Giappone come in Canada, in Inghilterra, in Argentina e in Brasile, pur nelle differenti declinazioni e tipologie organizzative, sta dimostrando tutta la sua capacità di essere un reale strumento di presa in carico dei bisogni di cura. Uno strumento che si caratterizza un po' ovunque per le sue caratteristiche di mutualità, accessibilità, mancanza di scopo di lucro, flessibilità ed appropriatezza. 



La cooperazione in sanità, ha detto Milanese, con i suoi 80 milioni di membri a livello mondiale, si conferma uno strumento moderno,adatto ai nostri tempi,capace di strutturarsi per dare servizi di salute a circa 100 milioni di famiglie nel mondo.



In particolare in Italia, ha poi sottolineato Milanese, l'esercito dei lavoratori, delle oltre 11.000 cooperative del settore conta circa  356.000 occupati che danno assistenza, soprattutto domiciliare, a oltre 7 milioni di persone. 



In FederazioneSanità,ha concluso il Presidente,la cooperazione sociosanitaria sta lavorando assieme alle cooperative di medici e a quelle sociosanitarie nella costruzione di un'offerta integrata di prestazioni che ha trovato nella formula consortile, il suo strumento di organizzazione e di integrazione, per superare divisioni corporativistiche ormai non in linea con la richiesta di un continuum assistenziale che viene dalla gente.



Il lavoro che ci attende e' ancora molto, ma credo che saremo all'altezza di questa sfida. 



Sono intervenuti inoltre:



Chair Vanessa Hammond - Health Care Co-operatives Federation of Canada (HCCFC) - Cliff Mills, Principal Associate, Mutuo,  United Kingdom, Nancie Allaire - Executive Director, Coopérative de santé Robert - Cliche Canada - Nancy Heinrichs, Executive Director, - NorWest Co-op Community Health Centre Canada -  Ricardo Lopez - President, Federación Argentina de Entidades Solidarias de Salud (FAESS),  Argentina - Toshinori Ozeki, Vice President,Japanese Health and Welfare Co-operative Federation,Japan. 

Altri link