Michele Cataldi, referente per la Basilicata di FederazioneSanità, in prima linea con l’associazione Sanità Futura per il rilancio della sanità lucana.
Il Progetto “Villaggio Salute”, con la riconversione di un’area commerciale in disuso nella periferia di Melfi, vuole creare un polo della salute capace di servire un bacino di oltre 250.000 persone. L’iniziativa è rivolta agli utenti dei Comuni del potentino, che in gran numero si rivolgono a strutture fuori dai confini regionali, ma anche a potenziali pazienti provenienti dalle regioni limitrofe.
Per Michele Cataldi, referente in Basilicata di FederazioneSanità Confcooperative e Presidente onorario dell'associazione Sanità Futura, è necessario porre fine alla migrazione dei pazienti lucani fuori regioni, spesso solo per accedere a prestazioni ordinarie. “Villaggio Salute” vuole dunque essere un primo passo per la valorizzazione delle strutture già presenti sul territorio, riducendo la frammentazione e la dispersione dei servizi, potenziando le cure intermedie e l’approccio integrato alle malattie.
Il progetto si ispira ad un’idea di un partenariato forte, per dare effettiva attuazione alla complementarità tra sistema sanitario pubblico ed erogatori privati, e per sviluppare una sinergia capace di dotare il territorio di quei servizi di prossimità di cui è carente. L'offerta spazierà dalla diagnostica in accreditamento con il SSR alle prestazioni di laboratorio, dall’ottica all’ortosanitaria, ma anche attività motorie, servizi per la cura ed il benessere delle persone, fino a alla sanità veterinaria.
In allegato l’articolo de “Il Quotidiano” con la presentazione del progetto e l’intervista integrale a Michele Cataldi.