I decreti sono stati approvati, nell'ambito del Piano di Azione per la Coesione (PAC), a seguito di un consultazione che si è svolta tra il 22 dicembre 2014 e il 9 gennaio 2015 e ha coinvolto i componenti del Comitato di indirizzo e sorveglianza del quale fanno parte Silvia Frezza (Direttore FederazioneSanità) e Vincenzo De Bernardo (Direttore Federsolidarietà), gli ambiti/distretti sanitari, socio-sanitari o socio-assistenziali delle quattro Regioni interessate - Calabria, Campania, Puglia e Sicilia - e i rappresentanti di Confindustria, CISL e Confcommercio.
I piani di intervento per la cura degli anziani dispongono di risorse pari a 155 milioni di euro e possono riguardare:
- l'erogazione di prestazioni di assistenza domiciliare socio-assistenziale integrate all'assistenza socio-sanitaria;
- l'erogazione di servizi in assistenza domiciliare socio-assistenziale per anziani non autosufficienti che, non necessitando di prestazioni sanitarie a domicilio, non sono inseriti in programmi di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) o di Cure Domiciliari Integrate (CDI);
- il sostegno alle spese di gestione delle Porte Unitarie di Accesso o dei Punti Unici di Accesso (PUA).
I piani di intervento devono essere presentati dagli ambiti/distretti entro 90 giorni dall'adozione delle linee guida, quindi entro il 25 aprile 2015.