Di seguito un estratto dall'intervista sulle tematiche della sanità e dell'assistenza sul territorio
"Il Covid ha doimostrato quanto ci sia bisogno di investire di pù nella sanità e nell'assistenza, settori dove la coooperazione è da tempo presente. Un discorso che passa attraverso il convolgimento della Regione a cui diciamo che c'è bisogno di lavorare su sanità, assistenza e formazione [...] Per sgravare ospedali ma anche RSA noi poassiamo mettere in campo le nostyre cooperative di medici, le farmacie, la consolidata esperienza nell'assistenza alle persone soprattutto le più fragili, penso ai disabili ed ai minori a rischio. Già oggi solo nell'astigiano il 30% delle strutture per anziani è gestito direttamente da cooperative, nelleresantio operano nei servizi come pulizia e cucina".
Poi un affondo sull'emergenza pesonale: "Crediamo che la Regione possa fare molto di più sul piano della formazione di Oss ed infermieri. Più volte abbiamo chiesto alla task force guidata dall'ex Ministro Fazio di essere ascoltati, invano. Potenziare la sanità territoriale è un discorso che va oltre al Covid: servirà a garantire una migliore assistenza a fasce di popolazione sempre più anziane, che non necessariamente hanno bisogno di ospedalizzazione."
ARTICOLO INTEGRALE IN ALLEGATO
FONTE:"La Stampa"