Circa 81 milioni di assistiti in 59 Paesi da oltre 20.000 cooperative. Sono i numeri della cooperazione sanitaria e sociosanitaria nel mondo a cui Federazione Sanità darà voce durante la sua “Settimana da Protagonista” ad Expo 2015.
Un ricco calendario di eventi, che prevede una conferenza internazionale con i delegati delle principali organizzazioni cooperative della sanità di Canada, Brasile, Spagna, Giappone e Argentina, incontri con esperti e cooperatori provenienti da diversi Paesi, attività ed iniziative organizzate dalle cooperative aderenti alla Federazione.
Il 12 ottobre FederazioneSanità ospiterà il Board dell’International Health Co-operative Organization (IHCO), organizzazione settoriale dell’International Cooperative Alliance (ICA), che rappresenta le cooperative operanti nel settore sanitario e sociosanitario nel mondo. La riunione del Board sarà anche l’occasione in cui FederazioneSanità diverrà membro ufficiale di IHCO.
Respiro internazionale anche per l’evento del 13 ottobre, "Feeding the Welfare. Cooperatives in Health Care”, durante il quale sarà presentato il rapporto “Better Health & Social Care”, ricerca internazionale che fornisce informazioni sul ruolo e sullo sviluppo della cooperazione sanitaria in 59 nazioni. Ai lavori prenderanno parte esponenti di spicco dei movimenti cooperativi sanitari di Canada (LPS) Brasile (Unimed), Giappone (HeW Japan), Spagna (Fundación Espriu) e Argentina (FAESS).
Al termine dell’evento si terranno una serie di incontri tra i cooperatori italiani e internazionali, finalizzati al confronto e alla conoscenza delle diverse organizzazioni per condividere le rispettive esperienze, cui seguirà l’iniziativa “Nutrire la Salute”, per evidenziare l’importanza di una corretta alimentazione, durante la quale saranno offerte consulenze nutrizionali da parte di cooperatori medici, infermieri e farmacisti all’interno dello stand.
Lo stretto legame tra salute e stile di vita sarà ripreso dalla cooperativa PAIM che presenterà, il 14 ottobre, il progetto “From Earth to Heart”, nato a Pisa con l’obiettivo di promuovere il turismo sanitario per prevenire e curare malattie dell'apparato cardiovascolare ed endocrino attraverso esperienze edonistiche ed educative sul territorio.
Il 15 ottobre sarà invece la volta della Cooperativa Cagliari Medicina Generaleche parlerà di "Blue Zone, longevità e buona salute in Sardegna", un programma ideato con professionisti dell’Università degli Studi di Cagliari per promuovere qualità della vita e longevità tra i pazienti, anche in considerazione dell’inclusione del territorio sardo nella Blue Zone, ovvero le aree contraddistinte dalla presenza di numerosi centenari in ottima salute tra la popolazione.
La sostenibilità dell’assistenza sanitaria sarà il tema centrale nella giornata del 17 ottobre, durante la quale la cooperativa ECO2Life presenterà il proprio sistema di telemedicina territoriale AS.ME.D, che permette di monitorare le condizioni di salute dei pazienti a distanza, attraverso dei software che inviano i dati a un centro di assistenza per poi analizzarli e aggiornarli senza che le persone assistite debbano spostarsi dalla propria abitazione. Un progetto che consente quindi di offrire un’assistenza migliore spendendo meno, regolando l’accesso alle strutture sanitarie tradizionali.
Domenica 18 ottobre si parlerà infine di presa in carico e sostegno alla disabilità con la cooperativa sociale Kaleidos, che fornirà informazioni sulle proprie iniziative per migliorare la salute e le condizioni di vita degli utenti disabili, attraverso i servizi di assistenza nelle strutture residenziali, lo sviluppo di programmi di ricerca biomedica e l’accesso a innovativi strumenti di genomica avanzata.