FederazioneSanità sostiene il nuovo progetto volto a esplorare come il potenziale delle cooperative possa permettere lo sviluppo della copertura sanitaria universale e il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile in Camerun e in Kenya.
La copertura sanitaria universale (UHC) è un prerequisito fondamentale per una buona salute e il benessere per tutti. Tuttavia, nella maggior parte dei paesi i governi, da soli, non sono in grado di fornire l’UHC- il settore privato e le organizzazioni della società civile devono supportare e completare questo impegno.
Il movimento cooperativo internazionale si impegnerà per aiutare ad attuare l'Agenda 2030, ivi compresi gli obiettivi dello sviluppo sostenibile individuati, in particolare quelli relativi alla salute e al benessere. In questo contesto è essenziale comprendere meglio i punti di forza, di debolezza e le potenzialità degli enti cooperativi, delle mutue e delle altre organizzazioni dell'economia sociale e solidale (OESS), ad esempio nell'Africa subsahariana.
Nei prossimi mesi, un gruppo di ricerca condurrà una valutazione delle esigenze delle cooperative e delle altre OESS attualmente attive in due paesi: Camerun e Kenya. La ricerca si concentrerà sull'ampliamento delle relative attività nei servizi sanitari e ai servizi sociali, avendo anche in considerazione lo sviluppo di cooperative socio-sanitarie in Guatemala, in Perù, in Venezuela, in Etiopia.
Diretto da Jean-Pierre Girard, ricercatore principale di questo progetto e membro del consiglio di amministrazione dell'Organizzazione internazionale delle cooperative sanitarie (2001-2013), il team di ricerca include Willy Tadjudje, specialista di diritto cooperativo e Veronica Shiroya, dottoranda all'Istituto di sanità pubblica (Università di Heidelberg) e funzionario di collegamento tra il Programma per l'Africa orientale presso l'Alleanza per la promozione sanitaria (una ONG con sede a Ginevra collegata con con l'OMS).
Il progetto è finanziato dall'Organizzazione Internazionale del Lavoro attraverso la sua Unità Cooperativa, dalla Swiss Agency for Development and Cooperation, da NorWest Co-op Community Health (Winnipeg, Canada) e FederazioneSanità (Confcooperative, Italia).
Tra i partner anche l’Association de soutien aux Centres de Recherches, d’Enseignements et de Soins di Geneva, il Centre Internation¬al de Recherche, de l’Enseignement et des Soins del Cameroon, la Réseau Éducation et soli¬darité, an di Paris e la LPS Productions (Montreal).