Durante la riunione Silvia Frezza, Direttore di FederazioneSanità, ha colto l'occasione di sottolineare, anche a nome di AGCI e di Sanicoop Legacoop, l'importanza dell'Avviso 25. Il bando ha infatti ammesso per la prima volta la sanità tra i settori finanziabili, riconoscendo la cooperazione sanitaria quale area emergente, con un fabbisogno ed esigenze formative specifiche e peculiari, assegnandole quindi un budget distinto rispetto a quello dei servizi alla persona.
Le tre organizzazioni, nello spirito proprio dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, hanno collaborato nel quadro di un progetto comune, definendo ciascuna un proprio specifico percorso di formazione. Nel complesso l'offerta formativa ha coinvolto 184 persone, provenienti da 25 imprese dislocate in 9 differenti regioni, per un totale di 360 ore di formazioni erogate.
Di particolare successo la proposta formativ avanzata da FederazioneSanità "Sviluppo delle competenze nel settore dei servizi sanitari, socio-sanitari e di assistenza primaria per l’innovazione cooperativa" che con le sue 6 edizioni, 96 partecipanti (a cui si sono aggiunti oltre 40 uditori) e 11 imprese beneficiarie, da sola ha pesato per circa il 60% degli iscritti, coprendo il 40% delle ore di formazione erogate.
Le Organizzazione Sindacali firmatarie dell'accordo di concertazione (CGIL FP; CGIL FILCAMS, CISL FP; FISASCAT, UIL FP) hanno accolto con favore i risultati del piano e si sono dimostrate in sintonia con le associazioni di impresa circa l'esigenza che al settore siano destinate maggiori risorse in un eventuali futuro bando settoriale.