In Canada l’approccio cooperativo pluralista italiano alla sanità è guardato con grande interesse, per questo il CEPSEM (Conseil des Entreprises Priveès en Santè et Mieux-etre) ha organizzato per il 14 gennaio un convegno dal titolo: “il modello italiano di sanità plurale. Quando pubblico, privato e cooperative lavorano insieme con un’impostazione che funziona!".
Invitata in qualità di relatrice, il Direttore Frezza avrà modo non solo di illustrare il Sistema Sanitario Nazionale ed il ruolo della cooperazione sanitaria, ma di approfondire il lavoro portato avanti in questi anni dalla FederazioneSanità per promuovere l’integrazione degli operatori coinvolti nell’assistenza primaria in un unico cloud, in una chiave di partnership e complementarità con gli altri soggetti del sistema, a partire proprio dalla controparte pubblica.
Nel suo intervento il Direttore presenterà, quale esempio di buona pratica nel campo dell’integrazione e della multi professionalità, il modello CAP, che già aveva registrato ampio interesse lo scorso anno al Forum Internazionale delle cooperative a Quebec City e a Ginevra.
Il modello CAP è di grande interesse per il CEPSEM, organizzazione che rappresenta le imprese sanitarie no-profit operanti nella settore sanitario in Québec. CEPSEM vuole infatti promuovere e sviluppare l’erogazione integrata dei servizi sanitari e per questo ha inteso approfondire ciò che Federazione ha già realizzato in questi anni.