Magi Euregio, dopo il laboratorio Magi Balkans in Albania, fa un nuovo passo verso l’internazionalizzazione della propria attività di ricerca scientifica, con un progetto che prevede la realizzazione di una struttura per la diagnosi delle malattie genetiche presso l'Università di Krasnoyarsk (Siberia).
La cooperazione scientifica tra Italia e Siberia però non si esaurisce qui: a breve il laboratorio italiano della Magi ospiterà la prima stagista siberiana; mentre, nel corso dell’anno, saranno ben tre i ricercatori che verranno in Italia al fine di terminare la loro tesi di laurea o di dottorato.
Il Rettore dell’università siberiana Igor V. Kovalev, in questo quadro di collaborazione, ha deciso di avvalersi dell’esperienza di ricerca e accademica del Presidente della cooperativa Matteo Bertelli, nominandolo Visiting Professor.
Attualmente Magi è la quarta realtà ad avere realizzato un progetto per la costruzione, dentro l'università siberiana, di un laboratorio. Gli altri tre sono un laboratorio di chirurgia sperimentale, finanziato da un gruppo tedesco, un laboratorio di microbiologia, finanziato da un'azienda finlandese ed infine il laboratorio di neuroscienze finanziato da una società giapponese.