CAP Puglia nasce nel 2014 nell'ambito del progetto "Rete CAP Italia", contratto di rete che raggruppa i diversi consorzi regionali aderenti al modello e che vede come ente capofila CAP Lazio.
Colonna portante del consorzio sono cooperative di farmacisti, cooperative di medici di medicina generale, cooperative a prevalente azione sanitaria e cooperative sociali da sempre attive sul territorio pugliese.
Mission comune è la creazione di un modello di servizi integrati di assistenza sanitaria e sociosanitaria, con una particolare attenzione all'assistenza domiciliare, in grado di assicurare la presa in carico del paziente a costi accessibili ed in tempi rapidi, anche a fronte delle carenze della sanità territoriale.
La sperimentazione è stata avviata coinvolgendo alcune delle farmacie aderenti a CEF sul territorio di Bari e provincia e continuerà espandendosi per garantire un primo accesso territoriale in tutti i quartieri della città. Il riscontro risulta essere positivo, soprattutto per la tempestività nell’erogazione dei servizi sanitari offerti.
“Il CAP è un progetto di innovazione sociale che colloca la Farmacia dei servizi come punto di snodo per l’assistenza sanitaria domiciliare e impegna la cooperazione sociale e sanitaria nell'estensione di una filiera dell’offerta sempre più efficiente". Così Gianfranco Visicchio, Presidente del Consorzio per l’assistenza primaria Puglia, nel corso del Convegno sulla Strategia regionale per l'innovazione sociale e lo sviluppo dell'economia sociale, tenutosi in occasione della Fiera del Levante il 15 settembre 2017.
Per il CAP Puglia la sfida dei prossimi mesi sarà crescere formando una rete capillare, solida e di qualità di servizi nel territorio barese garantendo una presa in carico a 360 gradi con la cooperazione tra Farmacie, Medici di Medicina Generale, Poliambulatori specialistici e Cooperative sociosanitarie.