leNOTIZIE

SALUTE MENTALE IN PIEMONTE

SALUTE MENTALE IN PIEMONTE

Le associazioni di rappresentanza al Consiglio Regionale: "Importante risolvere alcune questioni, come l'accreditamento dei soggetti che offrono questi servizi".

Categorie: dal TERRITORIO

Tags: SALUTE MENTALE; FEDERAZIONESANITA' PIEMONTE; CONFC

Una giornata intensa, quella di martedì 17 ottobre, per le associazioni di rappresentanza delle Cooperative e società che operano nel settore dei servizi di psichiatria e salute mentale in Piemonte. 

Una vicenda lunga qualche anno che arriva oggi a segnare un altro passo importante. L'Assessorato Regionale alla Sanità sta, infatti, portando avanti da tempo la riorganizzazione di questi servizi con modifiche e cambiamenti molto importanti per le persone, i loro famigliari e per chi opera nel settore.

Alcune questioni restano aperte, come la vicenda dell'accreditamento dei soggetti che offrono tali prestazioni sul territorio regionale.

Uno dei noccioli della questione, semplificando i contenuti, è riferito alla tempistica dell’accreditamento che le cooperative ad oggi dovrebbero richiedere entro i primi giorni di dicembre, ma soltanto in una seconda fase sapranno le reali esigenze e fabbisogni dei diversi territori. Una procedura ritenuta poco applicabile e che ha visto un confronto iniziato nel tavolo di monitoraggio dell’applicazione della relativa DGR 29, e proseguito in assemblea regionale.

"C'e' stato un consiglio regionale aperto nel quale abbiamo potuto portare le nostre istanze - ha commentato Luca Facta, Direttore FederazioneSanita' e Federsolidarietà Piemonte -. Abbiamo anche avuto a seguire un incontro urgente con i consiglieri regionali di maggioranza e opposizione. Abbiamo chiesto che l'accreditamento avvenga dopo l'analisi dei fabbisogni, cosi' che le cooperative che operano nel settore abbiano reale consapevolezza del bisogno emerso e poter così meglio indirizzare le domande di autorizzazione e di accreditamento per non procedere di fatto al buio."