Il costo per tale piano sanitario è particolarmente vantaggioso, dato che l’adesione alla copertura avviene in forma collettiva: è dunque un gruppo di soci, e non un singolo, ad aderire alla proposta. I soci potranno richiedere il rimborso sia per le prestazioni sanitarie sostenute presso il Sistema Sanitario Nazionale sia presso una qualsiasi struttura privata di sua scelta. Con tale proposta il socio riuscirà quindi a trarre un grande vantaggio economico nella gestione delle spese a favore della propria salute.
Come emerge dalle parole di Mario Sacco, Presidente di Confcooperative Sanità Piemonte e Consigliere di Cooperazione Salute, “casa e salute sono due pilastri fondamentali nella vita di ognuno di noi”. Sacco ha così commentato l’iniziativa: “Credo sia importante porre l’accento sull’innovazione di questo progetto, che nasce da una delle anime più attuali dell’habitat, quella dell’housing sociale. In questo percorso, IN.COOP.CASA ha messo al centro la persona. Parliamo di servizi ai soci che garantiscono un’assistenza completa anche alle persone più svantaggiate, dagli anziani a persone non autosufficienti. Un piano sanitario convenzionato che offre un’assistenza sanitaria e infermieristica a 360 gradi, che ritengo sia un esempio virtuoso da promuovere.”
“Da alcuni anni IN.COOP.CASA si dedica al socio, non fermandosi unicamente all’assegnazione dell’unità abitativa, ma garantendo opportunità, convenzioni e servizi. Abbiamo sostenuto i nostri soci e le loro famiglie con numerose offerte e ora, grazie all’intesa con Cooperazione Salute, abbiamo riportato i servizi sanitari al centro. – ha commentato Alberto Anselmo, Presidente della cooperativa IN.COOP.CASA, - Si tratta di una novità a livello nazionale, perché l’adesione al piano è su base completamente volontaria. È un’iniziativa che nasce dal lavoro svolto negli ultimi 2 anni. Ringraziamo Cooperazione Salute che ha creduto in noi e in questo progetto: ci è venuta incontro con una proposta estremamente interessante e con dei pacchetti che offrono una copertura completa. Vi confesso che la reazione dei nostri soci, dopo aver raccontato e spiegato il servizio, è stata eccezionale e quasi incredula. Oggi guardiamo oltre all’abitazione, perché la salute non può essere mai messa al secondo posto.”
FONTE: www.piemonte.confcoopeartive.it