leNOTIZIE

CAP: ORA PRENOTABILI VISITE AL FATEBENEFRATELLI

CAP: ORA PRENOTABILI VISITE AL FATEBENEFRATELLI

A partire da dicembre prenotabili in 15 farmacie aderenti a CAP. 


Categorie: dal TERRITORIOdalle COOPERATIVE

Tags: C.A.P. ,   farmacie ,   Fatebenefratelli

Avvicinare il paziente al medico specialista: ridurre le distanze e i tempi di attesa delle visite attraverso un servizio di prenotazione rapido, accessibile direttamente in farmacia.

Con questo obiettivo, dal mese di dicembre, l'ospedale Fatebenefratelli-Isola Tiberina, nell'ambito della rete di servizi integrati gestita da C.A.P. - Consorzio per l'Assistenza Primaria, offre la possibilità ai cittadini di prenotare in 15 farmacie della città prestazioni ospedaliere diagnostiche e specialistiche in tempi ridotti e a tariffe sociali calmierate.

Visite e controlli di cardiologia, dermatologia, otorinolaringoiatria, ortopedia, andrologia, ginecologia, oculistica, odontoiatria e di tutte le principali branche; esami diagnostici ecografici e radiologici; TAC e risonanze magnetiche.

Queste le prestazioni dell'Ospedale prenotabili attraverso il nuovo progetto, ora in fase pilota. E questi i 15 punti vendita farmaceutici coinvolti (ma il numero è destinato ad aumentare  fino a 83): Gaoni, Mediati, Strampelli, Dessi, Vaccarella, Niccolini, Quirinale, Magnanimi, Giureconsulti, Facciolà, Mannella, Ianni, Rota, De Cesaris, La Torraccia.

"Le farmacie faciliteranno l'incontro territoriale tra il paziente e l'ospedale",  dice Paolo Verdicchio, direzione allo Sviluppo e servizi al paziente del Fatebenefratelli all'Isola Tiberina. Un ospedale che ha una lunga tradizione al servizio del cittadino ed è già un punto di riferimento con caratteristiche d'eccellenza per la sanità laziale e non solo; che vanta ogni anno oltre 600 mila prestazioni ambulatoriali, con 1200 professionisti all'opera, per offrire ai cittadini oltre 1000 tipologie di servizi di diagnosi e cura.

"Il nostro obiettivo - continua Paolo Verdicchio - è espandere la presenza della struttura sul Territorio, anche attraverso partnership qualificate. E come partner privilegiato intendiamo fornire i nostri servizi nell'ambito della rete C.A.P.".
   
fonte "roma.repubblica.it"